Sunday, February 12, 2006

Flickr e social networking.

è il sito/comunità dove le foto di ciascuno entrano veramente in uno spazio pubblico.

Flickr è diverso da un banale archivio on-line statico e non condivisibile: qualche milione di persone registrate in tutto il mondo (per intenderci: è anche il luogo dove pochi minuti dopo gli attentati di Londra erano disponibili le immagini scattate dai passanti in metropolitana).

Quel che rende Flickr veramente un luogo da frequentare (tanto che Yahoo l'ha acquisito) è il fatto di avere a disposizione numerosi strumenti - più o meno basati sui tag e in generale sulla cosiddetta folksonomy (per farla breve: etichette di classificazione pubbliche e condivise con altri) per entrare in relazione con altri fotografi e appassionati. Si possono per esempio vedere tutte le foto presenti su Flickr che hanno la stessa etichetta: il che può essere un banale "children", o il nome di un paese per vedere come altri hanno ritratto la meta della vacanza (o la terra dove vivono).

Si possono poi aggiungere le proprie foto a un certo gruppo tematico (ce ne sono centinaia: dai più semplice dedicati alla fotografia in bianco e nero, ai più particolari, come quello che raccoglie le immagini di persone riprese mentre leggono o "Entrances To Hell": suggestivo gruppo nel quale si possono mettere foto di porte, finestre, cancelli, buchi, varchi, brecce che suggeriscano, tassativamente, l'idea di ingresso in luoghi misteriosi.

Infine (si fa per dire perché ogni giorno se ne scopre una nuova frequentando Flickr) si possono scegliere i contatti (altri utenti che apprezziamo o ai quali ci sentiamo vicini per temi o altro) le foto altrui si possono commentare, scegliere tra le "favorite"; e tutte le foto, proprie e altrui, si inviano direttamente al proprio blog con due semplici clic. E’ diventato parte integrante della cosiddetta blogosfera.

Insomma: il modo migliore per dare senso alle foto scattate è quello di farle vedere e niente meglio di Flickr raggiunge questo scopo. Inoltre, favorisce il confronto con altri fotografi: il che significa imparare dai più bravi; sollecitare giudizi da altri; farsi venire idee nuove. La certezza che le foto saranno viste in pubblico è, infine, lo stimolo migliore a scattare avendo ben presente cosa si intende dire con quell'immagine: magari pensando già a quale gruppo tematico si intende partecipare.

Quindi, ricapitolando, uno dei motivi principali del successo di Flickr è il cosiddetto "tagging". La possibilità cioè di apporre alle immagini una o più parole chiave, che diventano patromonio pubblico di tutti gli utenti. Questa caratteristica ha trasformato quello che poteva rimanere un semplice archivio in uno strumento di social networking e sopratutto di (ri)organizzazione versatile delle informazioni e dei dati a misura d'utente.

Il "tagging" non è una caratteristica esclusiva di Flickr: i suoi responsabili hanno infatti dichiarato di essersi ispirati al precursore del.icio.us , che dal 2003 offre ai navigatori della rete uno spazio per ospitare i bookmark on line e gestirli, naturalmente per mezzo di "tag" (vedete social bookmarking).

Se per molti Flickr e del.icio.us sono solo degli utili servizi gratuiti, secondo altri si tratta di una radicale trasformazione nel modo di usare Internet.
Questa pratica con cui i navigatori della rete "etichettano" e riorganizzano a piacimento il mondo che li circonda è stato chiamato con il neologismo di folskonomy. Fusione dei termini "folk" (popolare) e "taxonomy" (tassonomia), "folksonomy" è un termine che racchiude e definisce le pratiche, messe in atto quotidianamente dai surfisti di Internet, di classificazione e organizzazione collaborativa dei contenuti della rete.

Flickr, del.icio.us e Technorati sono solo tre esponenti di punta di un cosmo di iniziative che annovera tra gli altri blogmarks, 43 things, Simpy, CiteULike, Maple ed altri ancora.

Il fenomeno merita tutta l'attenzione. Questo è parte del Web 2.0 inteso come la naturale evoluzione dell’internet classico in cui fino ad ora abbiamo navigato. Non snobbate tutto ciò, un giorno potreste averne bisogno.

Una divertente applicazione su Flickr: Slickr

L'idea viene dalla Cellar Door Software che ha aderito a uno dei principi del web 2.0, il mashup [definizione su Wikipedia] e cioè combinare più servizi di siti diversi per creare qualcosa di nuovo e, si spera, utile.

Il risultato si chiama Slickr, uno screensaver gratuito per Windows che mostra sullo schermo del Pc nei momenti di inattività invece che pesci tropicali o scritte tridimensionali, immagini pescate da Flickr.

Provatelo, ci si perde guardandolo e ci si perde anche nella navigazione dei milioni di tags in cui sono classificate le immagini di Flickr.

Ho aperto un account Flickr per il blog del capitano, se siete curiosi e volete caricare una foto, o volete solamente navigare all’interno di questo ambiente, lo username è Starpitti, la password richiedetela scrivendo a .........

L’account free ha dei limiti, se riusciamo a creare un nostro ambiente per le foto, da cui poi attingere per creare post o solamente per condivisione, il canone non è eccessivo per l'account full... qualche dollaro. Provare per credere.

A presto


Fonti:

www.ictblog.it


www.mytech.it


www.downloadblog.it



7 Comments:

At 13/2/06 12:41 am, Blogger Black Paul said...

Se avete avuto, o avrete mai dei dubbi su, informatica.. internet.. o "porcherie" digitali. state tranquilli che il Capitano risolve tutto.

Mandami la password che condivido un po di foto di Covtina...

 
At 13/2/06 8:07 am, Blogger Babba said...

Oh a prposito di Covtina, devo trobolare e capire come funziona st'aggeggio qui oppure aspetto fiducioso un link ad un o zippone??!! Saluti...e...
OT Mo che fatica alzarsi al lunedì...puro stato comatoso questa mattina....giornatalunghisssssssssima!!

 
At 13/2/06 7:00 pm, Blogger StarPitti said...

http://www.flickr.com/photos/tags
/blizzard2006/interesting/


Provate a guardare le foto della nevicata del 12 febbraio a New York.

*pitti

 
At 13/2/06 8:02 pm, Blogger Union-Jack said...

c'e' veramente da perdersi.......NY=70 cm di neve.

PS starpitti e' sempre una spanna sopra.

 
At 14/2/06 8:11 am, Blogger Babba said...

Io ho trovato delle foto su internet...da Paura...comunque anche in una azienda del gruppo a Ponte dell'Olio -PC- siamo andati vicino. Ora posto la foto al capitano!!

 
At 14/2/06 10:53 pm, Blogger StarPitti said...

http://static.flickr.com/12/96426884_935acdda9a_b.jpg

 
At 15/2/06 9:55 am, Blogger Union-Jack said...

alla faccia della cartolina !!!

 

Post a Comment

<< Home