Friday, June 30, 2006

Un vecchio appuntamento..

Se non ve ne eravate già accorti, è qualche settimana che manca un appuntamento "tipico" nel blog: la musica. Per colmare il vuoto ho deciso di produrre qualche cosa di diverso unendo una bellissima canzone ad acune immagini e filmati topici della nostra vita di blogger.. nonchè di amici.. Il risultato è stata una sincera emozione di nostalgia per certi momenti.. buon ascolto..

Daniele silvestri.. Occhi da orientale, ed in "onore" di *Pitti è rigorosamente live!!!



Sunday, June 25, 2006

Google, l’evoluzione del motore di ricerca. Googleplex?

The Googleplex is the Google company headquarters, located in Mountain View, Santa Clara County, California, near San Francisco.

Googleplex is a play on words, googolplex being the name given to 10googol (a one followed by a googol zeros). It is also a portmanteau of Google and complex — in the architectural sense.

Via | Wikipedia

Vi ricordate il primo post sul settore IT del nostro diario? Era solo fantascienza?

[Se tutto va bene, Google potrà offrire nuovi servizi web gratuiti, che fino ad ora si potevano solo immaginare. Se tutto va male, prima Google dominerà Internet come Microsoft non è mai riuscita a fare nel software, poi arriverà la singularity, il GooglePlex acquisterà coscienza ... tecno-illuminazione (o tecno-apocalisse) ... ma questo è materiale da scrittori di fantascienza. Per ora.]



Google si sta poco a poco espandendo in più direzioni creando sempre nuove applicazioni e prefiggendosi nuove frontiere. Qualche giorno fa ha comunicato l’intenzione di lanciare entro l’anno un programma online simile a PowerPoint, progetto che si preannuncia non tanto come possibile sfida a Microsoft, sul punto di lanciare il nuovo Office 2007, ma un messaggio per far capire al colosso informatico, che ha sviluppato e lanciato lo scorso mese di marzo un proprio motore di ricerca Windows Live, che ognuno dovrebbe stare al proprio posto. Per fare ciò Google, secondo una ricerca Gartner, avrebbe intenzione di acquisire la start-up Thumbstacks che permette, tramite la propria interfaccia Wysiwyg, di creare semplici slide per presentazioni che non necessitano di alcun particolare software installato.

Il colosso californiano ha anche lanciato, in versione beta, Spreadsheet, un foglio di calcolo online, simile a Excel con la possibilità di condividere in tempo reale, con altri utenti, sia i documenti creati, sia quelli salvati sul proprio Pc nel formato .xls di Excel, in lettura e in scrittura. Altra novità: è in arrivo dai Google Labs GBuy, il nuovo sistema di pagamento online che dovrebbe essere lanciato in versione beta il 28 giugno 2006, che funziona in maniera diversa da PayPal di eBay: «Per noi non ha senso entrare in business che sono già occupati da leader esistenti», ha spiegato Eric Schmidt, amministratore delegato di Google. Il nuovo sistema punta agli inserzionisti, e non ai consumatori in generale, ma non sono state ancora chiarite le differenze rispetto al servizio di eBay.

Infine, Google sta preparando due nuovi datacenter nel deserto dell’Oregon, sulle sponde del fiume Columbia. Non si sa esattamente a cosa stiano lavorando. Si vocifera che la società californiana stia sviluppando una sorta di superPC capace di contenere tutta la conoscenza umana, in grado di contrastare gli eterni rivali: Yahoo! e Microsoft. Il supercalcoltore sarà di dimensioni mastodontiche (grande come due campi da calcio) per poter contenere ogni genere di informazione: l’utente potrà accedervi per mezzo di un piccolo apparecchio, collegato sia al telefono che alla Tv, e non avrà più bisogno di un proprio Pc. Eric Schmidt ha definito irrealizzabile una tale concentrazione di informazioni, se non in 300 anni di lavoro, mentre il vice presidente dell’azienda, Urs Holzle, ha affermato:«Nel prossimo futuro io vedo una comunità globale che finalmente ha abbattuto tutte le frontiere. Tutti i confini, nazionali, ideologici e tecnologici saranno cancellati. Internet apporterà ulteriori cambiamenti favorevoli alla vita delle persone e al mondo», lasciando trapelare una possibilità di veder un giorno realizzato l’enorme computer.

Nella sezione BigG downlodable software non potete perdervi, anche in lingua italiana, la quarta versione di Google Earth, il potente software di Google per visualizzare le mappe e gestire vari livelli di dati georeferenziati.

Tuesday, June 20, 2006

Affogare nei soldi...sarà mai possibile?

Ebbene sì. E’ quello che sta accadendo allo stato di Tuvalu, un paradiso tropicale composto da 9 isole e abitato da 11,000 persone.

Tuvalu si è trovata al terzo posto nella classifica dei paesi più poveri del mondo fino al 1999 quando ha deciso di cedere il suo dominio internet (.tv) ad una compagnia americana per un corrispettivo di 40 milioni di dollari.
Niente male per una nazione nella quale io reddito annuo pro capite non superava i 1,000 dollari.

Peccato che la buona sorte abbia ben presto deciso di voltare le spalle ai tuvalani: secondo pareri scientifici, in seguito all’ innalzamento delle acque causato dal riscaldamento del globo, entro 15-20 anni l’oceano inizierà a sommergere le isole e, per la fine del secolo, queste saranno del tutto scomparse.

Viene spontaneo chiedersi come abbiano reagito gli abitanti: fuga? Disperazione? Macchè, presi dalla foga di un’improvvisa ricchezza e noncuranti dell’avvenire i tuvalani hanno innalzato case, inaugurato ristoranti e hotels, asfaltato strade e acquistato auto difficilmente utili in uno stato di 26 Kmq. Il cambiamento dello stile di vita e il consumo di cibi importati hanno provocato nella popolazione obesità, malattie cardiache e diabete.
Da qualche anno, nel tentativo di suscitare l’interesse internazionale, l’arcipelago di Tuvalu ha un suo delegato presso le Nazioni Unite (tutto questo alla “modica” cifra di 1,5 milioni di dollari all’anno) e una delegazione che promuove il protocollo di Kyoto per combattere il riscaldamento del pianeta.
Quale sorte toccherà ai tuvalani quando le acque sovrasteranno?
Mentre la vicina isola di Kioa si rifiuta di ospitarli, Australia e Nuova Zelanda ne accetteranno solo una quota annua prestabilita...é il proprio il caso di dire che Tuvalu affogherà nella sua ricchezza.


Le inf. sono state prese da un numero del TheGuardian Weekly del marzo 2005

Grazie a Nicoletta.. per la curiosa informazione



Saturday, June 10, 2006

Il Museo delle Nuvole

Qualche giorno fa si parlava del nostro annuale giro fra le montagne ipotizzando posti nuovi, per noi inesplorati e con qualche difficoltà in più, non tanto in termini di tempo sul giro ma di difficoltà di sentiero. Una bella idea sarebbe fare un salto al museo delle Nuvole per concludere in bellezza... anche con una bella mangiata.


Riapre domani il Museo delle Nuvole di Reinhold Messner in cima al Monte Rite a Cibiana di Cadore. Nella foto vedete l'osservatorio, simbolo del Cristallo delle Dolomie. Se andate su, al ristorante o all'ostello, fate qualche foto del panorama che sul sito ufficiale non ce ne sono: Moiazza, Civetta, Marmolada, Pelmo, Tofane, Sorapis, Antelao, Marmarole, Tudaio, verso nord la valle del Boite chiusa da Cortina d'Ampezzo...

L'idea del Museo, nata nel 1997, è di Reinhold Messner. Attorno a essa si è sviluppato il progetto dell'Università di Architettura di Venezia (Iuav), per una realizzazione che ha comportato 4 milioni di euro di spesa in parte coperti dai contributi dell'Unione Europea.

L'alpinista altoatesino, il cui nonno materno era bellunese di Colle Santa Lucia, non lontano dal Monte Rite, ha curato l'allestimento dell'esposizione. Il Museo nelle Nuvole, nell'ex batteria, ospita materiali di proprietà del "Re degli Ottomila" per offrire una testimonianza internazionale della cultura ma soprattutto dell'arte legate alle montagne: quadri, disegni, fotografie ma anche minerali, oggetti d'alpinismo.


L'accesso alla vetta del Monte Rite, con il Museo e gli altri servizi, è possibile a piedi da Forcella Cibiana, attraverso panorami bellissimi, oppure utilizzando il comodo bus "navetta".

Via | Travelblog

Monday, June 05, 2006

Levanto Trip

Ciurma & Friends hanno il piacere di presentarvi il
Levanto Photo Set


Nik Phaolo Fede Dante Pincio Carlone Andrew



...direi che bastano le foto. Tenete d'occhio il set perchè verrà aggiornato dagli altri membri della ciurma.
Enjoy!