Chi siamo e da dove veniamo

E' stata la teoria fondatrice e guida della biologia sin da quando Darwin la fece debuttare scientificamente nel 1859. Ma probabilmente Darwin non avrebbe mai immaginato che nel 2005 i ricercatori avrebbero ancora scoperto nuovi dettagli su alcuni particolari della sua teoria. Proprio gli studi che mostrano l'evoluzione all'opera nel mondo dei geni dell'influenza, degli scimpanzé e dei pesci sono risultati ai primi posti della classifica annuale della rivista "Science" per le migliori ricerche scientifiche dell'anno. Nel 2005, gli scienziati hanno svelato nuovi indizi sull'evoluzione a livello genetico e sulla nascita di nuove specie, informazioni che potrebbero contribuire a migliorare la qualità della vita in futuro. Ironicamente, queste scoperte si sono verificate in un anno nel quale i sostenitori dell' "Intelligent Design" e altri oppositori dell'evoluzione negli Stati Uniti hanno cercato di rinnovare la loro battaglia verso questo concetto fondamentale. La Top Ten di "Science", pubblicata sul numero del 23 dicembre della rivista, non comprende però solo studi di genetica (la pubblicazione del genoma dello scimpanzé, la mappa delle variazioni di singolo nucleotide nella sequenza genomica umana, e il sequenziamento del virus dell'influenza del 1918). Sono invece presenti in classifica l'esplorazione del sistema solare (in particolare il viaggio di Huygens su Titano), studi molecolari sulla fioritura delle piante, sulla natura dei gamma-ray burst e sull'origine delle rocce terrestri. Maglia nera, invece, per la fisica delle particelle negli Stati Uniti. Con la cancellazione di due grandi esperimenti e la ventilata chiusura di uno dei tre collider ancora esistenti, questo campo non sembra passarsela troppo bene.

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