Thursday, October 05, 2006

Centrosinistra, Centrodestra Cap.3


Finanziaria, la Chiesa nel mirino

Più tasse per oratori e parrocchie

Non è solo il ceto medio a doversi lamentare della manovra finanziaria. Tra le pieghe del provvedimento sono rintracciabili particolari "attenzioni" rivolte anche al mondo cattolico e agli enti di volontariato che in qualche modo fanno capo a diocesi e parrocchie in tutta Italia. Sparisce l'otto per mille a favore del clero e, soprattutto, viene estesa l'Ici sugli immobili adibiti ad asili, scuole, ospizi, orfanotrofi, oratori e case famiglia.
Da notare che questi stabili di proprietà della Chiesa non sono da considerare fonti di reddito, bensì vengono utilizzati a fini sociali, servizi indispensabili che il settore pubblico non è in grado di svolgere e che invece la Chiesa svolge con pochi mezzi e grande impegno. Nell'ottobre del 2005 il governo Berlusconi affrontò la questione con un decreto in cui venne decisa l'estensione delle agevolazioni per gli immobili della Chiesa. Con il decreto Bersani la normativa fu di nuovo cambiata: "L'esenzione dell'Ici", si legge, "si intende applicabile alle attività che non abbiano esclusivamente natura commerciale".
Incriminate nella nuova Finanziaria sono in particolare le "Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria", vale a dire il decreto fiscale collegato alla manovra per il 2007. Un comma all'interno dell'art.5, quello dedicato alle decisoni in "materia di catasto", colpisce con più tasse i beni immobili della Chiesa, già tornati a disposizione del fisco con il già ricordato decreto Bersani del 4 luglio scorso. E' il combinato dei due dei due provvedimenti a cambiare le regole del gioco tra l'erario e il Vaticano.Non è tutto. Va inoltre segnalata la cancellazione dal bilancio statale della voce finanziamento del volontariato.

Ndr. In grassetto i punti più succosi del provvedimento. Si commenti, ci si esprima, ognuno dica la sua!



6 Comments:

At 5/10/06 6:38 pm, Blogger Buridone said...

aggiungo che gli emeriti che ci governano si sono dimenticati (nella speranza che recuperino in parlamento) di inserire nella finanziaria il neonato 5 per mille in favore delle associazioni con regolare iscrizione.
l'impressione che si va confermando dentro di me è che siamo nelle mani di cialtroni poco seri.

 
At 5/10/06 6:52 pm, Blogger StarPitti said...

http://www.media.rai.it/
mpmedia/0,,Ballaro%5e11242,00.html


Fantastico, la finanziaria vista da Crozza.

...dopo ne parliamo...

 
At 5/10/06 10:08 pm, Blogger Ambisinistro said...

Godiamoci Crozza, allora.

 
At 5/10/06 10:23 pm, Blogger Ambisinistro said...

Crozza è veramente mitico! Grazie, *pitti per questa chicca. Mi ero perso la puntata di Ballarò.

Però, non volevo necessariamente parlare della finanziaria in generale, ma di questo specifico aspetto.

Credo che sia un tema controverso, e, quindi, interessante.

Non so se qualcuno conosce strutture come il villaggio senza barriere o come la casa famiglia (ce n'è una anche a Cento di cui non faccio il nome per discrezione): sono queste le strutture che vengono messe in difficoltà. Io trovo questo comportamento un po' stridente rispetto le dichiarazioni programmatiche dell'attuale maggioranza in tema di sociale. Voi cosa ne pensate?

 
At 12/10/06 4:39 pm, Blogger Buridone said...

ma vi rendete conto che dicono una cosa e dopo due giorni di bagarre ne dicono una esattamente opposta???? ma cosa fanno, si drogano?

 
At 12/10/06 10:08 pm, Blogger Ambisinistro said...

Colpito nel segno, Buridone. E' l'unica spiegazione possibile. Mastella è il pusher.

 

Post a Comment

<< Home