Saturday, December 31, 2005

Per chiudere in bellezza

Perché l’inverno è così freddo, perché sta cominciando un nuovo anno, perché un po’ di poesia a volte può salvare…

A chi lo sa

S’io sapessi cantare
come il sole di giugno nel ventre della spiga,
l’ubiquo invincibile sole;
s’io sapessi gridare
gridare gridare gridare come il mare
quando s’impenna nel ludibrio d’aquilone;
s’io sapessi, s’io potessi
usurpare il linguaggio della pioggia
che insegna all’erba crudeli dolcezze…
oh allora ogni mattino,
e non con questa roca voce d’uomo,
vorrei dirti che t’amo
e sui muri del mio cieco cammino
scrivere la letizia del tuo nome,
le tre sillabe sante e misteriose,
il mio sigillo di nuova speranza,
il mio pane, il mio vino,
il mio viatico buono.

Gesualdo Bufalino, L’Amaro miele, Einaudi 1996

Cin Cin, armasti e non!

PINK FLOYD !



PINK FLOYD RE DEL ROCK !
Ecco qui un' altra band ke ha lasciato il segno nel nostro passato di adolescenti innamorati della musika , ma soprattutto della buona musika !
Ladies and gentlemen.....PINK FLOYD !
Tutto komincia grazie ad un amiko ke skova nella diskoteka dello zio, ex sessantottino, alkuni diski. Il ragazzo era entrato in possesso niente meno ke del disco originale, e sottolineo originale di " THE WALL"( risale alla fine degli anni 70), roba da urlo, da pelle d' oka , da kollezionisti inkalliti !
Kominciamo kosì ad askoltare il galeotto vinil ke subito ci kattura kon le sonorità, stranissime , i loop e gli effetti prodotti da sintetizzatori spinti al massimo e moog a go go. Tutto il disco è surreale , kapiamo subito ke questi signori ci daranno molto da fare ! Infatti partiamo alla skoperta dei testi e della loro storia.
Questa passione sfrenata per i pioneri della psikadelia ci portò, nel lontano 17 settembre del 1994, freski di patente (kazzo ve la rikordate la mia mitika R5 GTL kon pianale semovente?) ad assistere a uno degli eventi ke passeranno alla storia del rock . Il koncerto si tenne a Modena, dove davanti a più di 70.000 persone di ogni età assiepate kome sardine in mezzo al pantano, i P.F. skonvolsero la skaletta dello spettakolo e dopo cirka 25 anni hanno riproposto tutto l' album " THE DARK SIDE OF THE MOON ". Risultato : DA PAURA! Non vi deskrivo l' effetto sceniko ke da sempre ,fin dagli esordi, kontraddistingue i loro koncerti, STREPITOSO!
Di quel fantastico giorno konservo inkorniciato sia il ritaglio di giornale ke il biglietto! La sensazione, di ki c' era quel 17 settembre, era di essere entrati a far parte della storia del rock! Kazzo davanti a noi c' erano i PINK FLOYD!
Da allora i P.F.si limitano ad apparizioni legate ad eventi di massa (vedi live 8).
Oggi dopo più di 30 anni di militanza rock si aggiudikano, sekondo un sondaggio fatto sulla base di 58.000 askoltatori della radio digitale inglese PLANET ROCK, il titolo di RE DEL ROCK (presente anke R. WATERS uniko komponente ke ha lasciato il gruppo durante i primi successi a kausa di diverse inkomprensioni e gelosie e ke da allora rivendika il proprio merito sulla kreazione del gruppo a suon di procedure legali. Per dovere di kronaka è giusto sottolineare ke tutto si è appianato e ke WATERS ha presenziato ai festeggiamenti con gli altri kolleghi. Imminente riunion?).
E' d' obbligo rikordare ke la nascita di tale band è da attribuire anke a kolui ke ha dato l' impronta più estrema, geniale e pazzoide sia ai suoni, ai testi e alle scenografie dei primi koncerti . Syd Barret , genio e sregolatezza, ke venne per forza di kose lasciato da parte dagli altri componenti a causa di gravi problemi psikici kausati dall' abuso spropositato di Lsd . Oggi vive ankora con la madre a Glasgow, è irriconoscibile, ma i contatti con i vecchi amici non sono mai stati tronkati . Ogni volta ke in un koncerto riekeggiano nell' aria le note iniziali di "WISH YOU WERE HERE" si è sempre tentati di skrutare kon attenzione il fondo dello stage magari per vederlo komparire e tornare a suonare kome se niente fosse accaduto!

Komunque kosì recita la classifica stilata dalla radio londinese:

1. PINK FLOYD
2.LED ZEPPELIN
3.THE ROLLING STONES
4. THE WHO
5.AC/DC
6.U2
7.GUNS ROSES
8.NIRVANA
9.BON JOVI
10.JIMI HENDRIX

Due konsiderazioni : Jimi Hendrix solo ultimo dei primi dieci e sekondo voi Sir McHartney kome l' avrà presa? ( i FAB FOUR nemmeno kompaiono ).

Ah dimentikavo i P.F. vantano 200 milioni di album venduti in tutto il mondo ! Komplimenti ai psicadelici vekkietti.... ora godetevi la pensione , VE LA MERITATE! Intanto noi kontinuiamo a goderci le vostre opere , grazie di tutto.

KE VE LO DIKO A FARE!
Pastaboy , cià belli!


Le acquisizioni di Google - Singularity?

Mancava un post sull'IT, quindi perchè non parlare di Big G!
Le acquisizioni rappresentano un attività tipica nel mercato del software, connaturata allo sviluppo delle aziende; spesso considerate come distruttive, se fatte con cognizione di causa rappresentano invece un modo per preservare e valorizzare all'interno di una strategia più ampia, idee che altrimenti non si sarebbero sviluppate.

Uno sguardo alle acquisizioni fatte da Google per capire come sono state utilizzate all'interno della sua strategia e come verranno ulteriormente adattate ai futuri sviluppi:


- Android (Agosto2005), software per telefonia mobile
- Akwan Information Technologies (Luglio 2005) diventato il centro di ricerca in Brasile
- Dodgeball (Maggio 2005), social-networking software per dispositivi mobili
- Urchin Software (Marzo 2005), analisi statistiche di accesso ai siti (Google Analytics)
- Zipdash (Dicembre 2004) monitoraggio traffico in tempo reale e trasmissione a dispositivi mobili via GPS
- Where 2 Technologies (Ottobre 2004), diventata Google Maps e Google Earth
- Keyhole (Ottobre 2004), fotografia satellitare, fondamentale per Google Maps e Google Earth
- Picasa (Luglio 2004), software di gestione foto on-line
- Ignite Logic (Maggio 2004), aiuta gli studi legali a creare e gestire siti web (tipo Office Live?)
- Genius Labs (Ottobre 2003) piattaforma di blogging
- Sprinks (Ottobre 2003), pubblicità a pagamento
- Kaltix (Settembre 2003), ricerche personalizzate
- Applied Semantics (Aprile 2003), pubblicità contestuale, ora AdWords e AdSense
- Neotonic Software (Aprile 2003), supporto clienti via email
- Pyra Labs (Febbraio 2003), ossia Blogger, piattaforma di blogging
- Outride (Settembre 2001), spinoff dello Xerox PARC specializzato in data-mining e analisi semantica
- Deja.com (Febbraio 2001), archivio usenet, ora diventati Google Groups


Fantasia ....

Si inizia con le grandi quantità di connessioni su fibra che Google sta acquistando in tutto il mondo e si aggiunge la competenza accumulata da Google nel deployment di nuovi server e data-center. Si "estremizza" la seconda, e si ottiene il container parcheggiato in un area segreta sotto il campus di Mountain View. Un data-center in miniatura che contiene un numero pazzesco di mini-server basati su processori AMD Opteron (circa 5.000), con un totale di 3,5 petabytes di memoria su disco.

C'è bisogno di più capacità di processing? Più memoria? Basta caricare su un camion uno di questi cuccioli, portarlo in un punto in cui ci sia una connessione in fibra seria e un allacciamento elettrico serio (preferibilmente un peering point). Et voilà: instant data-center.

E qui cominciano i problemi per i concorrenti Web 2.0 presenti e futuri: come si fa a competere con qualcuno che può disporre di ordini di grandezza in più di potenza di calcolo ed è capace di piazzarla vicino agli utenti in poche ore (o giorni)?

Se tutto va bene, Google potrà offrire nuovi servizi web gratuiti, che fino ad ora si potevano solo immaginare. Se tutto va male, prima Google dominerà Internet come Microsoft non è mai riuscita a fare nel software, poi arriverà la singularity, il GooglePlex acquisterà coscienza ... tecno-illuminazione (o tecno-apocalisse) ... ma questo è materiale da scrittori di fantascienza. Per ora.

Provate ad andare su Wikipedia e fare una ricerca con la parola Google.

(fonte: downloadblog.it)

Friday, December 30, 2005

God save the..

Who Wants to live forever.

Forse proprio loro!! Questo è solo il titolo di una canzone.. ma riletto oggi sembra quasi una dichiarazione di intenti.

Personalmente posso dire di essere cresciuto con la loro musica.. le loro liriche e pure i loro accordi (quado inizia a studiare la chitarra May era l'unico al quale guardavo con ammirazione). Ricordo con "tenerezza" quel mangianastri con il quale "assemblai" il mio primo impianto stereo.. piuttosto abbozzato considerando la tenera età di 8 anni.. all'interno del quale, per provarlo, misi ed ascoltai proprio una casseta dei Queen rubata a mia sorella: Greatest Hits I.
I Queen hanno coniato un originale ibrido tra le asprezze hard rock e il pomposo gusto "glam". Con la straordinaria voce di Freddie Mercury in primo piano. Poi, la deriva pop, prima della tragica morte del loro leader.. questa è solo la cronaca.

Ognuno di noi potrebbe dire la sua, e scrivere la propria critica volendo, riguardante la loro cariera e la loro musica. I Queen, per molti nel mondo della critica musicale, sono stati uno dei fenomeni commerciali più notevoli dell'intera storia del rock; la loro carriera, iniziata nei primi anni settanta e si conclude con la morte di Freddie Mercury dopo vent'anni di ininterrotti successi.
La critica musicale appena citata, si è spesso espressa con grande vigore polemico contro la band di Freddie Mercury e Brian May,a volte anche a ragione. Tuttavia, lo stesso Mercury non fece mai mistero del motivo per cui continuava a fare musica, e molti non lo sanno (io ero tra quelli): "Amo la bella vita" diceva, e vendere milioni di dischi è un ottimo sistema per procurarsi i soldi necessari. La musica dei Queen ha sempre avuto e non ha mai voluto nascondere la propria vocazione alla semplicità d'ascolto, al facile appeal da classifica, e sarebbe un errore rimproverare ai dischi dei Queen questo carattere: essi non sono nulla più di ciò che sono stati concepiti per essere.

Un po' di storia..
Si formano quando il chitarrista Brian May (1947, Londra, Gran Bretagna) e il batterista Roger Meddows-Taylor (1949, Norfolk, Gran Bretagna) sciolgono gli Smile (formati nel 1967 con il cantante Tim Staffell) e si uniscono al cantante Freddie Mercury (nome d'arte di Frederick Bulsara, 1946, Zanzibar, Tanzania - 1991, Londra, Gran Bretagna), già nel gruppo di nome Wreckage, e al bassista John Deacon (1951, Leicester, Gran Bretagna).
Le prime esibizioni risalgono al 1971 ma i quattro ragazzi si dedicano agli studi (raggiungono tutti la laurea: May in astronomia, Taylor in biologia, Deacon in elettronica e Mercury in disegno e illustrazione) e solo nel luglio 1973 esordiscono con il 33 giri Queen. Lo stile è stato chiaramente un ibrido tra le asprezze hard rock dei Led Zeppelin e dei Deep Purple e una malcelata voglia di glam vicina a certe manifestazioni di David Bowie li impone comunque all'attenzione degli ascoltatori più curiosi.

Dopo un tour giapponese, nasce l'ambizioso e costosissimo A Night At The Opera che arriva nei negozi nel dicembre 1975, forse l'esempio più riuscito della vena "pastiche" dei Queen, che seppero coniugare in questo disco la massima creatività compositiva con la massima "ascoltabilità". Il celeberrimo singolo "Bohemian Rapsody", una delle canzoni più conosciute della loro storia, è solo uno degli (innumerevoli) episodi in cui questa alchimia diventa vera arte.
I Queen mescolarono alcuni fra i generi musicali più "popolari" di ogni tempo per creare un sound inconfondibile. L'opera e l'operetta, il vaudeville, il music hall, il musical di Broadway, l'hard-rock.

La Scena..
Mr. Mercury si atteggia a guitto e a dandy e non disdegna il crooning, le asprezze, il falsetto, il canto lirico, l'imitazione comica, un po' come i Darkness oodierni. La fortissima vena teatrale di Mercury, asse portante dei live-show della band.. Si pensi ad esempio proprio ai loro "live".
L'aspetto parodistico della musica dei primi Queen è spesso sfuggito ai recensori coevi e successivi, che spesso li accusarono di autoindulgenza. Gli anni '80 si aprono con la colonna sonora del film Flash Gordon di Mike Hodges (il 45 giri "Flash's Theme" è un grande successo) e l'ottima alzata di tiro del 45 giri "Under Pressure" inciso con David Bowie, per poi proseguire con un deciso cambio di direzione verso scontate giudicate più dance
Nel febbraio 1991 il 45 giri "Innuendo" annuncia l'omonimo album.. la storia dei Queen intanto sfocia in tragedia quando (dopo una lunga rincorsa di voci e pettegolezzi) Mercury conferma, in un comunicato stampa, di essere malato di Aids: il 24 novembre 1991, l'istrionico cantante muore, lasciando milioni di fan nella disperazione.

I Queen decidono di fermarsi, ma prima di morire Mercury ha spremuto le sue ultime energie incidendo diverse canzoni, tra cui il commovente brano-epitaffio "The show must go on". Nel novembre 1995, in un periodo di calo delle vendite del catalogo, i sopravvissuti Queen pubblicano questo materiale (perfezionato e confezionato nel solito amato stile) nell'album Made In Heaven. È l'ultimo capitolo di un gruppo che ha caratterizzato, nel bene e nel male, un genere di largo consumo a cavallo tra hard rock e musica leggera, producendo risultati apprezzabili soprattutto nei primi anni di attività.

L'arte dei Queen è una delle più emblematiche espressioni musicali della "riscoperta" del barocco nel Novecento. Non voglio citare canzoni alle quali sono particolarmente legato (Don *Pitti docet), l'elenco sarebbe irrimediabilmente interminabile.. Per quanto se ne possano dire a proprosito dei Queen.. non se ne diranno mai abbastanza.. l'unica cosa che conta è poter ascoltare ancora la loro musica, direi intramontabile.. immaginandosi nell'aria quella magia che, ancora, Freddy riesce a dare.. anche se la "voce" è tramontata da 14 anni

Discografia (sicuramente incompleta):
- Queen (1973)
- Queen II (1973)
- Sheer Heart Attack (1974)
- A Night at the Opera (1975)
- A Day at the Races (1976)
- News of the World (1977)
- Jazz (1978)
- Live Killers (1979)
- Flash Gordon (soundtrack,1980)
- Greatest Hits (1981)
- Hot Space (1982)
- The Works (1984)
- A Kind of Magic (1986)
- Live Magic (1987)
- The Miracle (1989)
- Innuendo (1991)
- Greatest Hits II (1992)
- Live at Wembley (1992)
- At the BBC (1995)
- Made in Heaven (1995)
- Queen Rocks (1997)
- Greatest Hits III (1999)

La porta Proibita

Per continuare il filone dei viaggi nel lontano e mistico Oriente.
Tiziano Terzani, grosso conscitore del Continente Asiatico, ha vissuto per quattro anni in Cina cercando di immergersi e "confondersi" con il popolo Cinese.
Un libro composto da tanti capitoli, non necessariamente legati tra loro, una serie di spaccati della Cina nel passaggio tra Mao e Deng Xiaoping...i soprusi, gli obblighi, le violenze...e la velocità con cui sono stati distrutti e cacellati Secoli di Dinastie Ming con le relative opere per il "culto del nuovo".
Racconta il popolo Cinese dove anche oggi i ricchi sono sempre piiù ricchi ed i poveri sempre più poveri. Un popoloo che per soldi farebbe qualsiasi cosa. Se oggi andate a Pechino o Beijing (chiamatela come volete), vi troverete di fronte ad una città che somiglia ad un cantiere a cielo aperto, grattacieli ed insegne al neon. Ma basta uscire un po' dalle mura per incontrare gente che come mezzo di locomozione usa ancora il vecchio e veloce ciuco (asino).
Come di consueto gli spostamenti di Terzani avvengono con mezzi comuni, cercando sempre di mescolarsi e di parlare con la gente, raccogliendo così impressioni del popolo cinese.
Per finire, all'interno del libro è presente un capitolo, o meglio racconto, nel quale i figli di Terzani (Folco e Saskia) raccontano la loro scuola cinese.
Buona lettura!!


Thursday, December 29, 2005

dIRE sTRAITS

Vi faccio una domanda cari blogger...
C’è una canzone o una band che Vi ha lasciato il segno?
Per segno intendo quella particolare associazione di idee e di ricordi che riporta indietro i pensieri, che accompagna e accompagnerà per sempre, un periodo particolare della vostra vita.


Tutto cominciò quando una squadra di adolescenti (sto parlando dei primi anni ’90), trascinati dai più smaliziati in fatto di musica, si è lasciata accompagnare anche da questa band, i dIRE sTRAITS.
Mi viene da dire che, chi più e chi meno, nessuno si è potuto sottrarre all’ascolto della loro musica (Metiu docèt, vero Picca?). Ancora oggi c’è chi li ascolta come se fosse la prima volta, e per la prima volta ne parliamo nel blog. Chissà se, a distanza di tanti anni dai loro successi, e dopo qualche anno dal loro scioglimento, qualcuno dei più giovani troverà in alcune delle loro canzoni quello che abbiamo trovato noi quasi 15 anni fa.
La stessa domanda può essere valida anche per libri, film... tutto quello che arricchisce, che lascia un segno.

Giugno - Dicembre 1977 - L'inizio
Meno di un'anno dopo l'uscita dell' "Anarchy in the UK", Mark Knopfler, insegnante (chitarra e canto, nato il 12 agosto 1949), suo fratello più giovane David Knopfler, impiegato (chitarra, nato come suo fratello a Glasgow e cresiuto a Newcastle) e lo studente in sociologia John Illsley (basso, nato il 24 giugno 1949) affittano un appartamento a Deptford, nella parte sud di Londra. Essi cominciano ad eseguire dei brani di Mark e trovano un batterista, Pick Withers, musicista ingaggiato dagli Studios Rockfield di Dave Edmunds…..

Curiosità
Tutto cominciò quando i Dire Straits affittarono un piccolo appartamento della periferia londinese. Una grande scritta lampeggiava sul muro del palazzo "Love Over Gold". Il titolo perfetto per l'album che li avrebbe resi famosi in tutto il mondo.... pensarono.
La nettezza urbana un giorno decise di ridipingere quel muro pieno di scritte! Ma gli abitanti protestarono e fu indetto un concorso per ridisegnare lo storico muro. Così, oggi "Love Over Gold" è non solo il vendutissimo album dei Dire Straits, ma anche un coloratissimo murales di 15 metri realizzato dall'artista Gary Drostle.

L'ultima formazione dei Dire Straits:
Mark Knopfler (chitarra), John Illsley (basso), Phil Palmer (chitarra), Paul Franklin (pedal steel guitar), Chris White (Sax e flauto), Alan Clark e Guy Fletcher (tastiere), Danny Cummins (percussioni), Chris Whitten (batteria).

Discografia
Dire Straits (Maggio 1978)
Communiqué (Agosto 1979)
Making Movies (Ottobre 1980)
Love over gold (Settembre 1982)
Alchemy (Marzo 1984)
Brothers in arms (Maggio 1985)
Money for nothing
On every street (Agosto 1991)
On the night (Maggio 1998)
Live at the BBC
Sultans of swing (the very best)

Il solo Brothers in Arms ha venduto più di 25 milioni di copie…..


Wednesday, December 28, 2005

La Dolce Crisi

Lorenzo Scotto di Luzio
La dolce crisi, un bel ossimoro per titolo.
A testimonianza della contrapposizione tra la superficialità dolcificata dell’Italia diabetica di oggi e lo stato di perenne limbo in cui vive nel mondo dell’arte da più di un secolo la sua forma meno aulica: la fotografia.
Villa Manin - Passairano (UD)

Cosicché, se uno di questi giorni vorreste farvi sorprendere dalla sagoma imponente di Villa Manin giungendo da quel di Codroipo e scoprirci dentro uno spazio espositivo degno di nota, potreste anche visitarla questa mostra.
Ci troverete tra gli altri i ritratti spietati di morte violenta di Letizia Battaglia, l’antologia di Beirut città abbattuta di Gabriele Basilico, gli spazi massificati di Massimo Vitali.
Un plauso all’organizzazione. Per una volta l’ingresso è gratuito.

Dimenticavo, uscendo potrebbe esservi necessario placare la bestia che è in voi.
Girate torno torno il colonnato della villa e infilatevi in Cà dei Angeli.
Ad attendervi ci sarà risotto con salsiccia e fagiolini verdi, salsiccia brasata al Tocai con polenta e Montasio, baccalà alla vicentina (anche se siamo in Friuli).
All’oste che vi serve incoraggiandovi a mangiare battendovi sulla spalla non osate chiedere della presenza in cantina di improbabili etichette della scuriona e lasciatevi convincere dalla dignità del suo cabernet sfuso.
E dalla frase stampata sul trave d’ingresso:
Se bevi vino morrai. Se non bevi vino morrai lo stesso. Quindi bevilo.

Tuesday, December 27, 2005

VASCO: Buoni o Cattivi?

Questo il titolo di una bellissima intervista a kura del giornalista V. Mollica andata in onda sulle reti RAI il giorno 26/12/05 alle ore 23. Una pikkola kikka per tutti i fans, un' ultima strenna natalizia per tutti gli appassionati di musika!
Se ve la siete persa male avete fatto! Avete sciupato l'okkasione di vedere il karo Vasco Rossi rakkontarsi a 360° partendo dagli esordi incerti agli ormai konsolidati successi dei giorni d'oggi. L'intervista parte con il roker emiliano inquisito da un severo giudice, rappresentante dei buonisti e della società bene, interpretato da FRANCO NERO. La condanna è: reklusione di 22 giorni per i riferimenti all'autodistruzione e al male di vivere riportati nei testi delle sue canzoni e ke ledono inequivokabilmente il ben vivere ed il buon pensare della maggiorparte dei giovani! Il Vasco allarga le braccia e ne accetta le conseguenze: GALERA !
E via ke si parte nel viaggio di cirka un' ora attraverso video e musike, ma soprattutto kon immagini inedite di un signor Rossi, ankora ragazzino, nelle prime apparizioni tv .La sua vita di allora e quella di adesso, la vita da kattivo e quella da buono!
Ne esce un Vasco molto maturo ke gli anni hanno segnato kon le esperienze negative del passato di giovane rockstar, come l'assunzione di anfetamine e il vizio del bere solo per riuscire a reggere i ritmi del mondo dello spettacolo, anke per trovare il coraggio interiore di affrontare ogni volta il palco.
In fine un Vasco molto riflessivo sul suo presente kon una donna alla quale non riesce a rinunciare, a un figlio da Krescere in una vera famiglia (dice) e poi una laurea Konferitagli dallo IULM in scienza della Komunicazione!
Ebbene si! Il BLASCO è diventato adulto; ha preso KoscienzA degli errori kommessi, della propria vita, dei valori e sopprattutto degli affetti ke lo cirKondano e sui quali potrà sempre Kontare . Per questi motivi oggi è alla ricerKa di una tranquillità ke gli permetta di godersi quello ke ha di più karo cerkando di separare il palko dalla vita privata. Il palko è il sogno ke kontinua , la vita è la realtà kon la quale inkontrarsi e skontrarsi. Il Blasco è l' animale da palko, il Vasco è quello di tutti i giorni!
Nel finale dell' intervista Mollica gli ribadisce la domanda: ma allora Vasco...più buono o più kattivo?
Risposta: sempre e solo kattivo!
E sulle note di "Buoni o Cattivi", singolo ke da il nome al suo ultimo album (sono ormai le 24 passate), il Vasco nazionale ci manda a nanna con la promessa ke il tramonto è ankora lontano, anzi lontanissimo. Oh yeah!


ke ve lo diko a fare!
PASTABOY. cià ,belli!


Aforisma della settimana

Ci sono cose che si colgono senza riuscire a dargli un senso.
Poi capita di attribuirgli un significato a distanza di mesi.
Così ho trovato la storia di questa foto scritta tra le pagine di un libro.
E la malcelata voglia di condividerla con qualcuno.


Greenwich Village - New York - Maggio 2005

" Se ami qualcuno che ti ama, non smascherare mai i suoi sogni.

Il più grande, e illogico, sei tu."



Sunday, December 25, 2005

La Scuriona sotto L'Albero 2005

All'Antica Osteria da Cencio, in Cento, si è tenuta la consueta cena di Natale della Scuriona.
Per dovere di cronaca riporto il menù che, come al solito, è stato al di là di ogni più rosea aspettativa.
Un augurio di Natale ed un ringraziamento speciale a "Cencio", ai suoi osti, ai suoi cuochi, alle sue donne....e ai suoi avventori.
Qualcuno di conosciuto direbbe: "Bravi tutti!".

Entrè
Polpettine in umido con patate
***
Antipasto
Crostini con funghi porcini e lardo di colonnata, tortino di zucca in crema di taleggio e gocce di aceto balsamico
***
Primi
Gnocchi di patate con pere, formaggio fuso e aceto balsamico
Triangoli ripieni di verza con patatine profumate al timo
Pisaren ai funghi porcini
***
Secondi
Paniren di pancetta croccante ripieno di pollo all'uovo e pistacchi, su ristretto al limone
Petto d'anatra in salsa di porto e pera sciroppata calda
Tagliata di filetto di manzo con funghi porcini
Filettino di maiale in crema di parmigiano reggiano
***
Dolci
Flan al cioccolato con spuma di crema inglese


Vini

Argiolas - Turriga Isola dei Nuraghi 1995

Solaria, Az. Agr. Patrizia Cencioni - Brunello di Montalcino 2000

Giuseppe Rinaldi - Barolo Brunate "Le coste" 2000

..e per concludere con il flan...

RUM NATION
18 years old
PANAMA

Dall'Archivio della Scuriona...17 dicembre 2004.
La storia si ripete...23 dicembre 2005.




Saturday, December 24, 2005

L'avete voluto voi...



Va bene ragazzi, l'avete voluto voi, beccatevi questa.
E' solo l'inizio.

CHI NON HA PAURA DI MORIRE MUORE UNA VOLTA SOLA...
TUTTI GLI ALTRI VIVONO MORENDO...
SIETE PRONTI?


Thursday, December 22, 2005

Per rompere il ghiaccio.. sonoramente

Per rompere il ghiaccio.. in ambito musicale, sono voluto partire da qualche cosa che mi ha sempre affascinato parecchio e che è quel "non so che".. che mi ha spinto ad "acquistare" il suo ultimo CD: The Platinum Collection.
Sto parlando del Duca Bianco, al secolo David Robert Jones, David Bowie.










Wednesday, December 21, 2005

Il Post sotto l'albero 2005

Dalla blogosfera giunge la terza edizione di 'Post sotto l'albero', una raccolta di scritti natalizi (o pseudo tali) raccolti da Squonk e messi a disposizione di tutti in un comodissino file pdf. Trovate il link nel titolo ...e in fondo riporto quella che ho scelto per il Capitano, "Biscotti alle Spezie".

Dice il curatore:
"Così, puntuali come una cambiale, ecco la raccoltina natalizia. Terza edizione, niente meno. Come al solito, siete liberi di farne un po’ quello che volete; va bene (quasi) tutto: l’anno scorso, per dire, metà dei post sono finiti come regalo sotto i tergicristalli delle macchine parcheggiate davanti a un ristorante cingalese. Se decidete di stamparlo e usate la carta giusta, ne potete far venire fuori una cinquantina di aerei di carta, e organizzare lo show delle Frecce Tricolori della blogosfera. Vedete un po’ voi, ecco.
Insomma, lo potete trattare come si trattano i regali di Natale: si fa un bel sorriso, si ringrazia, si tira il giorno di Santo Stefano e si inizia a pensare se è il caso di tenerli proprio tutti. No che non è il caso, certo. Però, se pensate che questo non è “un” regalo, ma addirittura una collezione di regali, magari vi si intenerisce il cuore, capace che vi ritrovate persino a leggerlo.'
Noi di Booksblog lo regaliamo ai nostri lettori. "


Il Natale è un evento nel cuore
uno stato d'animo.
L'odore dei biscotti alle spezie che cuociono in forno
la voce di nonna che cucinava per tutti
l'attesa di quando ero piccola,
il tentativo di cercare dentro agli armadi i regali,
e poi vederli li incartati e nascosti.
Il sorriso di mia mamma che mi svegliava il mattino
e mi fa gli indovinelli per farmi diventare scema
nell'attesa di aprire il pacchetto
Il Natale è un evento pacchiano
le luminarie accese ad ottobre
le signore coi pacchi argentati in metro'
che tornano a casa la sera del 20 novembre
E' il nodo allo stomaco che ho quando penso a chi non c'è più
Non lo sento il natale.
e il 23 improvvisamente mi accorgerò che e' imminente
senza rendermi conto che è già arrivato
sarà già passato
e resteranno inevase le richieste del cuore.
Forse rifarò i biscotti alle spezie
nella speranza che portino un po di conforto nel cuore.

Tuesday, December 20, 2005

..folle e senza senso.. ma piacevole

Dato che in questo periodo oltremodo Natalizio, di questo Natale dove le persone non sanno più cosa regalare e, per avere in cambio un po' di "gloria", 15 minuti.. di gloria.. ti regalano il loro seno, le loro gambe, i loro corpi insomma.. basti guardare quella poverina del Sexiblog.. io vi regalo, più precisamente condivido con voi, giusto per lo sfizio di farlo, una cosa a me "cara".. la donna più bella del Mondo.. stando al mio canone estetico s'intende!!

Prendete e guardatene tutti.. questo è il suo corpo offerto per diletto a voi..

Non è blasfemia, è soltanto la dimostrazione (se così la si può chiamare) che a questo mondo, il materiale e l'immateriale si mescolano e si interpretano e non si riconosce più cosa è vero da cosa non lo è, oppure, come si preferisce dire ora.. non si distingue quello che è vero da quello che è "diversamente" vero.

Ci sono più verità?

<<.. ce n'è una sola.. nessuno la sa ma sicuramente fa schifo>> P.B.

ecco i miei 15 minuti di follia.. e notorità (ristretta)

Un viaggio lungo "ben più di " un anno..

Immaginate per un attimo di esere nell'Asia più remota, incontaminata.. poi, ad un tratto, vi ritrovate nella più caotica metropoli dell'Oriente.. poi Phnom Pen.. Pechino, lo Stretto di Malacca..

Ora Immaginate di attravaresare tutti questi posti.. a piedi, in nave, in moto, in bicicletta, in treno ed in autobus.. ma mai con un aereo!!

Se siete un turista alla ricerca di un po' di avventura.. accomodatevi pure.. se invece siete un gironalista od un reporter proprio non ve lo potete permettere.. ma c'è chi ha voluto provarci.. per colpa di un indovino!!

Questa è, descritta nel modo più stringato che io conosca, la storia di un grande uomo, Tiziano Terzani, che ha amato profondamente l'Asia.. e di quanto abbia sofferto nel vedere i suoi mutamenti nel corso di trent'anni vissuti in quel "caotico" pese.
E' una lettura che consiglio a tutti, a me è dispiaciuto parecchio averla terminata, mi ha catapultato in situazioni che suppongo non vivrò mai. Ha fatto ciò con semplicità, framezzando la narrazione con qualche pausa per riflettere e capire il punto di vista del narratore.

Un commento: assolutamente da leggere.. come tutte le sue altre opere.

Al link trovate il sito ufficiale di Terzani e quindi tutte le informazioni che possono servire.. buona lettura.. e buon viaggio


Monday, December 19, 2005

Diario del Capitano - Data Astrale: non pervenuta! ...WANTED...


Sono in possesso di documenti compromettenti, di cui riporto, per rispetto della salute mentale dei lettori, un esempio a dir poco sconvolgente.

Chi sono costoro in abiti da cerimonia? Massoni, adepti di qualche religione sconosciuta ai più.... o solo un'accozzaglia di cretini?

Sono stati riconosciuti nei posti più disparati, durante riti celebrati con l'ausilio di strani strumenti; vi sono documenti che raccontano di strane apparizioni sui "tetti del mondo".
Sono artefici delle più incomprensibili azioni. Perchè?
Chi sono? Dove vanno? E soprattutto, sono pericolosi?

Se qualcuno ha qualche informazioni, faccia riferimento al Blog e lasci un commento...per il bene di tutti.







Grazie....





L'Amico Ritrovato - Fred Uhlman

Un romanzo in miniatura!

Nella Germania degli anni Trenta, due ragazzi sedicenni frequentano la stessa scuola esclusiva. L'uno è figlio di un medico ebreo, l'altro è di ricca famiglia aristocratica. Tra loro nasce un'amicizia del cuore, un'intesa perfetta e magica. Un anno dopo, il loro legame è spezzato...

Mi è stato regalato da un'amica quasi un anno fa, nei primi giorni dell'anno. Recava questa frase in seconda di copertina:


"Quello per cui secondo me vale la pena vivere non è solo la famiglia. Sono i valori, gli ideali, i sogni....
Dove vanno cercati? Non lo so!
Forse è solo diverso il luogo, l'orizzonte in cui li cerchiamo.
...
Ciao Konradin!"


Sunday, December 18, 2005

A casa per Natale

Mancando solo una settimana a Natale, ecco il mio consiglio per gli acquisti. David Baldacci è uno scrittore affermato, magari lo conoscerete già altrimenti vi basti sapere che il mitico film POTERE ASSOLUTO (quello con Clint Eastwood per intenderci) è tratto dal suo omonimo libro. Trattasi quindi di autore di trame thriller, tuttavia in questo caso la storia è un pelino diversa....

titolo originale: The Christmas train
pubblicato da: Mondadori
edizione originale: 2002
note: libro insolito per David Baldacci, che ritrae stavolta un cinico giornalista durante il suo viaggio in treno da Washington a Los Angeles, dove lo attende la fidanzata, per le vacanze natalizie. Sarà l'occasione, grazie a vari incontri ed eventi di varia natura. La varietà degli incontri e delle esperienze, che sembrano orchestrati da una casualità quasi magica, lo porteranno a rivedere sotto una luce diversa tutta la sua vita, a svelare come davanti a uno specchio segreto i grovigli della propria anima, a recuperare ciò che pensava di aver irrimediabilmente perduto.

PS: si legge tutto di un fiato e si trova in edizione economica
PPS: costa meno che rifarsi una verginita' nuova di zecca ;-)

Saturday, December 17, 2005

Verginità al bisturi !


Cara... a Natale ti regalo la VERGINITA' !


Anke per questo anno ci avviciniamo alle festivià natalizie e saremo costretti a partecipare ad una delle più impegnative competizioni che mette a dura prova sia il fisico ke la mente: la corsa ai regali!
Unici esonerati saranno coloro che passeranno il Natale in compagnia della propria dolce metà.
E ALLORA PRONTI?.........VIA! Fidanzati, mariti aprite bene le orecchie, voi siete i fortunati, avete una possibilità irripetibile , stupitela ancora una voltaù. Regalatele una nuova verginità!
Ebbene sì, specialmente negli USA, sembra dilagare la nuova moda di riappropriarsi di quel "tesoro intimo" ke le teen ager e le donne di qualsiasi eta' hanno conservato con gelosia e orgoglio sino al momento del loro primo incontro con il sesso.
Così sull' onda del clima consumistico-natalizio esplode il boom della verginità rifatta al bisturi.
L' imenoplastica, intervento ke permette la ricostruzione dell' imene, era finora riservato a ragazze mediorientali e sudamericane, ke persa la verginità prima del matrimonio, desideravano presentarsi illibate al rito nuziale. Ma ora la verginità è moda! In America le ragazze appartenenti ai gruppi che fanno capo alle chiese evangelike esibiscono un anello dove è incisa la dicitura " VOGLIO ATTENDERE. Così il fenomeno si presta a diventare di massa coinvolgendo donne di diversa età, rivalutando un valore ke sembrava ormai destinato ad appartenere ad altri tempi.
Secondo alcune indagini di mercato sono in forte crescita le rikieste di sottoporsi a tale intervento anke da parte di 40 enni e 50 enni desiderose di regalare al proprio compagno di vita una "nuova prima volta" e arrikkire il proprio rapporto di coppia di rinnovata verve.
Si segnalano anke casi estremi di lifting vaginale dove vengono ringiovaniti tutti i muscoli interni della vagina! (c'è sempre ki esagera)
Ma passiamo al lato economico: per un intervento di imenoplastica dovrete estrarre dalle vostre taske almeno l' equivalente in euro di 5000 dollari (i conti li lascio a voi).
Non lamentatevi cari uomini avete trovato una valida alternativa al solito diamante, anke la verginità da oggi....è per sempre!
BUONI REGALI A TUTTi E AUGURI DI UN FELICE NATALE!


cià belli ! pastaboyz.

Thursday, December 15, 2005

Camden Town

ONE WAY TICKET TO
CAMDEN
AND BACK!

Ladies and gentlemen welcome in CAMDENTOWN !

Eccoci finalmente giunti al capolinea! Dal centro di Londra in soli 20 minuti a bordo della metro veniamo catapultati in un mondo parallelo. Come piccoli Alighieri facciamo capolino dalla "tube" e guidati dal nostro fedele Virgilio ci addentriamo nella bolgia che popola il luogo.
Il benvenuto ci viene dato da un giovanotto in perfetto stile english punk che, armato di cartello modello pikketto di protesta, pubblicizza un negozio di calzature che probabilmente si trova in una via più interna. Chiaramente si parla di anfibi e stivali Dr.Marteens!

Proseguiamo sempre più incuriositi il nostro cammino all' interno del girone infernale. Ci imbattiamo in tanti pikkoli banchetti sui lati della strada sui quali vengono esposti alla luce del giorno tutti i diversi tipi di funghi allucinogeni che il mercato dello stupefacente puo' offrire , ma chiedetevi un pò quale è il pezzo forte del merchandising......il LECCA LECCA alla MARJUANA ! Kavoli ne ha fatta di strada il vecchio buon chupachups ! Basta un solo pound per aggiudicarselo .

Attraversiamo quindi tutta la strada principale delineata ai bordi da due arcobaleni immaginari: le case multicolore arredano il quartiere con colori molto forti e recano sulla facciata strani simboli come ragni giganti, uno stivale, un vampiro e addirittura una riproduzione di un areo B52.

Fantastico!Al piano terra si trovano i negozi. Si trova di tutto: dal vintage, al gothic, alla t-shirt particolarissima, allo stivalone in pellecon 40 cm di zeppa. Poco più in là ankora punk che sorseggiano birra!

Merita attenzione il pikkolo e carinissimo mercato al coperto . qui abitanti del luogo e pikkoli commercianti danno sfogo alle loro idee ele mettono in commercio. Così è facile trovare chi dipinge lampadine per creare effetti luce al limite del psikadeliko, chi si inventa lampade assemblate con le basette dei circuiti elettronici stampati in disuso, chi rilega libri con carte di rifiuti ceando copertine molto suggestive e coloratissime o ankora chi dalle lattine di birra e coca cola ricava borsette e modellini di elicotteri e motociclette: insomma in qualke modo la pagnotta bisogna guadagnarsela!

La nostra visita è ormai al termine , ma di tutto quello visto, i rumori e la musica che fanno da colonna sonora, gli odori dei chioschi che propongono ogni tipo di cibo; ci rendiamo conto ke ki vive qui lo fa con una vera e propria convinzione in quel modo di vita, ognuno con il proprio stile e fregandosene di tutto quello ke a soli 20 minuti di metropolitana la società ti impone!

Bene è giunta l' ora del ritorno alla realtà, ma prima di scendere i gradini della fermata mi attira una maglietta esposta in un negozio, recava la scritta : WHO IS FUCK HARRY POTTER ?
( MA CHI CAZZO E' HARRY POTTER ! ). In questa frase si racchiude l' essenza del pensiero e del modo di vivere a Camden!

cià belli! PastaBoyz

Monday, December 12, 2005

Il Gambero Rozzo. Guida alle osterie e trattorie d'Italia. Più che una questione di etichetta è una questione di forchetta.

“Non c’è alcuno spleen da tagliatella o da cacio e pepe disperso in ciò che io, e una pattuglia di volenterosi mangioni, siamo andati cercando. Semmai c’è un intento di rivalutazione, di recupero e, sotto traccia, di verità riguardo alla nostra cucina”.

Con queste parole Carlo Cambi, uno dei massimi critici enogastronomici d’Italia, ci introduce alla lettura di questa guida gastronomica volutamente non commerciale, vera e propria risposta a quel “festival delle pentole” che inonda le nostre case con numerosissime trasmissioni televisive. Carlo Cambi, invece, opta per l’autenticità della tradizione culinaria italiana e narra delle mille trattorie e osterie dove si possono gustare piatti genuini, dove in tavola c’è sostanza, quelle che servono il vino del posto, con modi magari un po’ spicci ma familiari e nelle quali si riscopre il rito e il piacere dello stare a tavola.

In copertina spicca l'entrata di una delle più antiche fiaschetterie fiorentine, "Il Latini", dove il piacere della tavola si mescola alla compagnia di commensali allegri ed improvvisati.
Mi sembra una guida fuori dal coro, qualcosa di semplice che mancava.
L'idea di fare una visita enogastronomica a Firenze è solo rimandata, ma resto dell'idea che valga la pena organizzarla.



Sunday, December 11, 2005

Crete Senesi

Se vi piace il paesaggio toscano, in particolare quello del Senese, andate a vedere questo link:

www.micheleberti.it

Troverete una serie di foto, secondo me, davvero belle! La campagna è ritratta praticamente in tutte le stagioni e i giochi di luce delle onde verdi dei campi sono notevoli. Che dire... guardate!
Se vi piace il genere cercate qualche paesaggio di Franco Fontana.

Jack and Sherlock are back !!!



Dicono sia tornato.......Jack the Ripper, lo hanno visto e fotografato in uno dei parchi più famosi di Londra a due passi da Buckingham palace.



Scotland Yard ancora una volta brancola nel buio e ai tecnici della scientifica l'ingrato compito di recuperare preziosi indizii dalle rive del Tamigi, teatro dell'ultimo atroce massacro perpetrato da Jack.

tuttavia.............questa volta........sfortunatamente per lui, Jack deve affrontare la sfida più impegnativa della sua criminale carriera.....si, perchè Sherlock IS BACK !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Che l'eterno confronto tra bene e male abbia inizio !

Friday, December 09, 2005

From London! Everytime, anywhere....


Edizione straordinaria!
E' stato sorpreso un membro dei Pasta Boys all'Apple Store di Londra mentre consulta il Blog del Capitano. E' inconfondibile, sul desktop del Powerbook, la pagina dei commenti al blog.


Accortosi di essere stato ripreso e' fuggito con la metro per destinazione ignota!

Ma che bontà, ma che bontà...che cos'è questa robina qua?

La cronaca la conoscete...sequestrate 60 tonnellate di ovoprodotto, 32 milioni di uova, aziende, ecc...
Bravi i NAS che hanno "scovato" un traffico di così vaste dimensioni ma non è forse lecito affermare che sia scandaloso che tutto ciò possa accadere???
Questa bella robina, l'ovoprodotto arricchito con le più appetibili specie di insetti e altro, lo ritroviamo in tanti prodotti di largo consumo, l'abbiamo letto, lo hanno detto...
I giornali hanno subito dato risalto alla vicenda, dichiarato apertamente di possibili rischi per la salute e pubblicato l'elenco delle aziende poste sotto sequestro. Bene, non andrò mai e poi mai a comprare ovoprodotto da loro! ...ovoprodotto...e cosa me ne farei?!?
Non sarebbe più utile a tutti (o quasi) fornire i nomi dei clienti che utilizzavano questa materia prima? Molte aziende alimentari basano la loro pubblicità sulla genuinità dei prodotti garantendoci l'origine sicura delle materie prime utilizzate, ovvio, dobbiamo mangiarli, forse però non sempre è vero...
Non si leda mai un interesse commerciale di un'azienda per difendere la salute dei suoi consumatori. Spero mi smentiscano presto.

Thursday, December 08, 2005

Il matematico.. è "pertinente"?


E' il mio "libro del mese" di novembre assieme a "Esco a fare due passi" (Fabio Volo).
E' un interessante libro che va letto con forte senso critico. Tocca vari argomenti.. dalla politica alla filosofia, la storia, la letteratura ecc. Si chiude con due "allucinanti" capitoli riguardanti matematica e logica. Apre la mente a nuove conoscenze, forsa a volte definibili assurde, ma sicuramente ricco di contenuti stimolanti. L'ho letto con vero piacere anche se, come dice Jhon Nash: "è la logica che fa impazzire le persone.. non la matematica". Detto da lui.. io ci crederei :-)

Tuesday, December 06, 2005

Li avete mai visti?


Attenti a quei 4!
E' stato diramato un Ordine di Servizio in cui si dichiara "La Scuriona di Natale".
Quest'anno, dopo la recente spedizione della Scuriona nel Senese, si prospetta una serata all'insegna del Brunello, in più, come sempre, "qualcosa" a sorpresa da parte dell'oste!
Le modalità e il giorno sono ben note ai soci.

Il Credo di Freccia


Credo nelle rovesciate di Bonimba e nei riff di Keith Richards.
Credo al doppio suono di campanello del padrone di casa, che vuole l'affitto ogni primo del mese.
Credo che ognuno di noi si meriterebbe un padre e una madre che siano decenti con lui almeno finché non si sta in piedi.
Credo che un'Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa.
Credo che non sia tutto qua però prima di credere in qualcos' altro bisogna fare i conti con quello che c'è qua, e allora mi sa che crederò prima o poi in qualche dio.
Credo che se mai avrò una famiglia sarà dura tirare con 300 mila al mese, però credo che se non leccherò culi come fa il mio capo reparto difficilmente cambieranno le cose.
Credo che c'ho un buco grosso dentro, ma anche che, il rock n' roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici ogni tanto questo buco me lo riempiono.
Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e da te stesso non ci scappi nemmeno se sei Eddie Merx.
Credo che non sia giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri.

Credo che per credere, certi momenti ti serve molta energia.

Monday, December 05, 2005

La Disney.. fantasy!


Un capolavoro, a mio avviso.. vidi il trailer e rimasi incantato.. il brutto è che la critica lo definisce l'anti signore degli anelli Disney.. chissà. Al link potete anche trovare i libri dal quale è tratto.. i trailer e altri commenti..

Albert Einstein - Dalla Teoria alla Pratica?


La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché!

Che prezzo?


Giusto a titolo gratuito faccio un po' di pubblicità ad un caro amico, ora anche collega di lavoro, che, "per sbarcare il lunario", si è messo a vendere materiale Hi-Tech.. posso dire che i prezzi sono in linea con la maggior parte dei rivenditori ma spesso si trovano cose interessanti a costi inferiori http://ecommerce.intermediae.it/informazioni.php

Sono abbastanza svelti come preventivazione e super rapidi nelle spedizioni.. estremamente sicuro per acquisti on-line.

Saturday, December 03, 2005

A Bologna c'è anche la FXX...


Ferrari approffitta della rassegna motoristica bolognese per presentare al pubblico la sportivissima FXX. Ricordiamo che l'auto fa parte di uno speciale programma di collaborazione tecnica tra clienti Ferrari selezionati e la Casa; gli esemplari sono 29, nell'ambito di uno specifico piano di ricerca e sviluppo: cioè, i clienti fanno per Ferrari i "Piloti Collaudatori", e la FXX non è infatti omologata per l'utilizzo stradale, né se ne prevede l'impiego nelle competizioni.

Bisogna quindi possedere un circuito per usarla? Non esattamente; a parte eventuali sessioni private, l'acquisto di una FXX comprende la partecipazione a una serie di 14 eventi in diversi circuiti europei, americani e giapponesi, organizzati direttamente da Ferrari nel 2006 e nel 2007, incluse le Finali Mondiali; al momento sono sicuri, per il 2006, gli appuntamenti nei circuiti di Spa e Nürburgring. Tecnici Ferrari assisteranno direttamente i piloti durante le gare e, se risultasse scomodo portare la vettura nei diversi circuiti, si può lasciare a Maranello ed affidare il trasporto direttamente alla Casa.